La leggendaria rotta transahariana, da Algeri a Tamanrasset

Tour: Avventura sulla leggendaria rotta Trans-Sahariana, da Algeri a Tamanrasset (10 giorni) in 4X4

Le attrazioni di questo viaggio:

Sarai il protagonista della tua avventura nel cuore del Sahara, il deserto più grande del mondo.

Attraversa l'Algeria lungo la leggendaria rotta Trans-Sahariana con un viaggio su strada di 2000 km.

Scopri Ghardaïa e la Valle del M'Zab, patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.

Dirigiti verso Tamanrasset, la capitale tuareg dell'Algeria meridionale, nel cuore del massiccio dell'Hoggar.

Bivacco sull'altopiano di Assekrem e escursione sulle orme dell'esploratore francese e padre Charles de Foucauld.

Programma del tour:

Giorno 1: Arrivo ad Algeri

Formalità/ Sistemazione in hotel/ Briefing

Arrivo all'aeroporto internazionale di Algeri "Houari Boumediene", accoglienza e trasferimento all'ufficio della compagnia di noleggio per ritirare il tuo veicolo 4x4.

Poi, partenza per il tuo hotel nel centro di Algeri. Durante la giornata, incontra il nostro corrispondente francofono per un briefing sull'andamento della tua futura avventura Trans-Sahariana.

Giorno 2: Scoprire Algeri "la bianca"

La giornata è dedicata alla scoperta della capitale algerina.

Soprannominata "Algeri la bianca", Algeri è una miscela di passato glorioso e modernità. Con la sua ricca miscela di civiltà, la città vanta un patrimonio tramandato nei secoli unico non solo in Nord Africa, ma anche attorno al bacino del Mediterraneo.

È meglio spostarsi a piedi o con i mezzi pubblici (autobus e metropolitana), che forniscono un facile accesso alle principali attrazioni turistiche della città.

Tra i molti luoghi imperdibili della città, non perdere la Casbah patrimonio dell'umanità dell'UNESCO, la magnifica vista sulla baia, la Basilica di Notre-Dame d'Afrique, il giardino test di Hamma, il Palais des Rais, la Moschea Ketchaoua, la passeggiata delle Sablettes, il Monumento ai Martiri (Makam El Chahid), il Museo Nazionale delle Belle Arti o i palazzi Dar Aziza e Jenina.

La sera, passeggiata tra le stradine strette del centro città e percorri la famosa rue Didouche Mourad fino a Piazza dei Martiri.

Giorno 3: Algeri/Boussaâda (4h)

Dopo una colazione rinvigorente, inizia il viaggio su strada, il primo tratto del quale coprirà 240 km, in direzione di Boussaâda, una città a sud-est di Algeri.

Partendo da Algeri, prendi l'autostrada A1 per circa 50 km fino a Bouïra, prima di dirigerti verso l'interno sulla Route Nationale 8.

Boussaâda, famosa per il suo palmeto, la medina e il souk, sarà raggiunta a metà giornata. Soprannominata "Città della Felicità" o "Padre della Felicità", questa città montana è anche la più settentrionale delle oasi. È la più settentrionale delle oasi, offrendo uno sguardo affascinante sulla regione prima di dirigersi a sud. Tra i luoghi di interesse ci sono la cascata del mulino Ferrero, il museo Etienne Dinet, il Forte Cavaignac, la moschea Abdellah Ibn Messaoud, la Zaouia El Hamel di Lalla Zineb e le incisioni rupestri di Ben Srour. Cena e pernottamento in hotel.

Giorno 4: Boussaâda a Ghardaïa (6h)

Dopo colazione, guida verso sud-est fino alla città di Djelfa, ai piedi dell'Atlante Sahariano. Situata a metà strada tra Algeri e Ghardaïa, Djelfa è una tappa essenziale sulla RN1, la famosa e non meno leggendaria strada trans-sahariana.

A parte la foresta di Sin Alba, la zona intorno a Djelfa non manca di interesse, con numerose pitture rupestri da trovare qua e là, tra cui i siti di Ain al-Naqah, Zakar, Hajeret Sidi Boubaker e Kheneg h'lal. Tornati sulla strada, i primi chilometri della Trans-Sahariana vengono percorsi fino all'oasi di Laghouat, soprannominata la Città dei Giardini dal pittore e scrittore francese Eugène Fromentin.

Ultima tappa della giornata, la valle del M'Zab e la magnifica oasi di Ghardaïa, soprannominata "La Porta del Deserto", a circa 200 km a sud. Cena e pernottamento in una casa d'ospiti.

Giorno 5: Esplorazione di Ghardaïa, "La Perla del Sud"

Dopo colazione, esplora la valle del M'Zab, scoprendo le 5 oasi e ksour della "Pentapoli" della wilaya di Ghardaïa (El Atteuf, Melika, Bounoura, Beni-Isguen e Ghardaïa) e i suoi dintorni, un magnifico gruppo di oasi dichiarato patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.

Conosciuta come la porta del deserto, la città è idealmente situata all'incrocio delle grandi anse sahariane verso est e ovest. Ghardaïa significa "Grotta di Daïa". La leggenda narra che una giovane ragazza, Daïa, abbandonata dalla sua carovana perché incinta, fu scoperta in una caverna dallo Sheikh Sidi Bou Gdemma. Sedotto dalla sua bellezza, la sposò. La coppia costruì Ghardaïa, la capitale della valle del M'Zab.

Non perdere la piazza del mercato antico, l'imperdibile palmeto, il vecchio Ksar, il minareto della vecchia moschea, il sistema di irrigazione tradizionale e i famosi mausolei di Melika e El Atteuf.

Ultimo ma non meno importante, non perdere le sorgenti termali di Zelfana a 70 km a est della città. Cena e pernottamento in una casa d'ospiti.

Giorno 6: El Ménia, precedentemente El Goléa (4h)

Dopo colazione, continuiamo il nostro viaggio verso El Ménia, 270 km a sud di Ghardaïa.

Costruita su uno sperone roccioso a est del Grand Erg Occidental, la città gode di una posizione centrale nel Sahara. El Ménia (precedentemente El Goléa) ospita la chiesa di San Giuseppe e il suo cimitero, dove è sepolto l'esploratore francese e padre Charles de Foucauld.

La città è anche famosa per la sua magnifica oasi e ksar fortificato. Cena e pernottamento in una stanza degli ospiti.

Giorno 7: El Ménia a Ain Salah (6h)

Dopo colazione, continuiamo il nostro viaggio sulla Transsahariana e RN1 verso In Salah (o Ain Salah), una città nel cuore del Sahara algerino, 400 km a sud di El Ménia. Circondata da dune, è la città più calda dell'Algeria e un tempo era un importante centro commerciale per le carovane provenienti dal sud. Oggi, la città e la sua oasi sono più conosciute per l'importante industria del petrolio e del gas, ed è l'ultima tappa per gli avventurieri prima di raggiungere Tamanrasset via strada.

Non perdere i paesaggi di Adrar n'Ahnet, la foresta pietrificata della pianura di Tidikelt e i magnifici altopiani di Immidir e Tademaït. Cena e pernottamento in una casa d'ospiti.

Giorno 8: Ain Salah a Tamanrasset (8h)

Dopo colazione, il viaggio su strada riprende per l'ultimo lungo tratto della Trans-Sahariana, con 600 km di asfalto verso Tamanrasset. In mezzo a un paesaggio vertiginoso dove una duna segue l'altra, dove non ci sono abitazioni e nessun mezzo di rifornimento, percorreremo i chilometri nel cuore di paesaggi grandiosi e sproporzionati.

Aspettati di guidare tra le 8 e le 10 ore per raggiungere la capitale tuareg.

Come le grandi metropoli africane di Timbuctù, Bangui, Khartoum e Livingstone, Tamanrasset da tempo immemorabile ha catturato l'immaginazione degli esploratori e degli avventurieri di tutto il mondo. Situata nel sud estremo dell'Algeria, la città si trova a un'altitudine di 1.

400 metri nel cuore del mitico massiccio dell'Hoggar, patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. La regione è dominata da tre grandi picchi: Ilamane (2780 m), Assekrem (2788 m) e Tahat (3300 m). Cena e pernottamento in hotel.

Giorno 9: Escursione in 4X4 all'Assekrem, bivacco

Dopo colazione, partenza con il team tuareg in 4x4 per una giornata di esplorazione sulle orme di Père de Foucauld, nel cuore del massiccio montuoso sahariano più grande, l'Hoggar.

Situato a 80 km a nord-ovest di Tamanrasset, l'Hoggar copre un'area di 540.000 km², con una magica miscela di altipiani vulcanici, steppe e oasi. Un vero e proprio museo a cielo aperto, il suo punto più alto, il Monte Tahat, situato sull'altopiano vulcanico di Atakor, è anche la vetta più alta dell'Algeria a 2.918 metri. Altri picchi emblematici della regione includono Akar Akar (2111 m), Tizouvag (2702 m), Ilamane (2739 m) e Assekrem (2788 m). L'Assekrem, un picco imperdibile del massiccio dell'Hoggar, ospita l'Ermitage di Padre Charles de Foucauld e offre alcune delle albe e dei tramonti più belli del mondo.

La sera, montiamo il campo, ceniamo e trascorriamo la notte sotto le stelle.

Giorno 10: Tamanrasset, capitale dell'Hoggar

Sveglia presto per ammirare l'alba, colazione, poi ritorno a Tamanrasset. Nel pomeriggio, tempo libero per immergersi nella vita locale dei Tuareg nel cuore della città. Anche se molti hanno abbandonato il nomadismo, gli uomini blu del Sahara rimangono figure leggendarie ed emblematiche del Sahara algerino.

Alla fine della giornata, restituzione dei veicoli 4x4 direttamente in hotel prima dell'ultima serata a Tamanrasset. In serata, trasferimento all'aeroporto per il volo internazionale di ritorno ad Algeri, poi verso l'Europa.

NB: È anche possibile fare questo tour con il proprio 4X4, ma è essenziale riunire un numero minimo di partecipanti (una decina) e ottenere l'autorizzazione preventiva dalle autorità algerine. Il attraversamento sarà effettuato via mare su una linea regolare come Marsiglia/Algeri.

Budget

Il prezzo include:

- Trasferimenti dall'aeroporto all'ufficio della compagnia di noleggio e ritorno.

- Un veicolo Hyundai Tucson recente, radio, aria condizionata, ruota di scorta, assicurazione inclusa.

- Il costo di restituzione del veicolo a Tamanrasset.

- Briefing francofono all'arrivo sull'andamento del percorso.

- Pernottamenti in una casa d'ospiti, locanda o hotel, colazione inclusa.

- Un'escursione nell'Hoggar sull'altopiano di Assekrem e all'Ermitage di Padre Charles de Foucauld, in un 4x4 privatizzato, accompagnati da una guida tuareg esperta del Sahara. 2 giorni / 1 notte in bivacco.

- Assistenza francofona 24 ore su 24 prima, durante e dopo la tua avventura.

Il prezzo non include:

- Assicurazione facoltativa: Tranquillité (rimpatrio, assistenza medica e annullamento), o Tranquillité CB (complementare alle carte Visa Premier o Mastercard Gold).

- Carburante per il veicolo.

- Bevande e pasti non menzionati nel programma.

- Deposito per il noleggio del veicolo.

- Spese per il visto, se applicabili.

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